IL METODO INCENTIVANTE.

inserita il 17/07/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO

Di questi giorni la notizia che il comune di Trapani è stato premiato quale comune con il più alto incremento di raccolta differenziata di carta e cartone.

Va puntualizzato che il riconoscimento si riferisce all'incremento maggiore (l'8%) e non alla quantità.

Cioè, potrebbe anche aver riciclato la quantità minore rispetto a tutti gli altri, ma è risultato il comune con il più alto incremento, quindi il dato va preso come un dato di "buona volontà" da parte del comune di Trapani.

Come ben sappiamo, il comune di Trapani è l'unico comune del comprensorio a non aver aderito all'ATO e quindi alla raccolta differenziata coattiva.

Non voglio entrare nelle motivazioni di Realpolitik che hanno spinto il sindaco Fazio nel non aderire all'ATO e nel preferire una sua personale raccolta differenziata continuando ad utilizzare (dettaglio non da poco) la Trapani Servizi.

Quello che mi interessa è considerare come Fazio, in questo frangente, abbia deciso per un diverso tipo di approccio al rapporto fra il cittadino ed i suoi doveri: il metodo premiante o incentivante.

Si potrà approfondire la teoria su wikipedia ma in generale
"Un incentivo (o premio o sanzione positiva) è uno stimolo, proveniente dall'ambiente lavorativo, che incide sul processo motivazionale dell'individuo, soddisfacendo un suo bisogno e, quindi, spingendolo ad un comportamento desiderato."

E' un approccio più propositivo ai comportamenti dei cittadini e, secondo me, andrebbe sempre preferito al metodo sanzionatorio.
E, nell'ideare la città futura che vorrebbe, ogni sindaco (o futuro tale) dovrebbe partire prima da un approccio incentivante e, successivamente prevedere anche le sanzioni.

Per esempio, con le strisce blu il cui scopo (per lo meno sulla carta) è ridurre il traffico.

Abbiamo 2 approcci:
1) faccio pagare tutti indiscriminatamente e multo gli indisciplinati (quello che si fa adesso).
2) Adotto un approccio incentivante dove "premio" le auto che vengono utilizzate per spostare più persone e "punisco" le auto utilizzate per trasportare una persona sola. Per esempio mettendo un costo di parcheggio nelle strisce blu di 1 euro con uno sconto di 20 centesimi per ogni passeggero dentro l'auto. Se si viaggia in 5 non si paga parcheggio, se si viaggia da soli si paga 80 centesimi e lascio ai cittadini il compito di comportarsi da virtuosi a loro totale beneficio.

Oppure con le deiezioni animali sui nostri marciapiedi, per esempio inviando a casa dei cittadini bustine e paletta in maniera totalmente gratuita magari con una confezione di cibo per cani una tantum (incentivo), di contro, fermare e verificare, tamite polizia municipale, se il possesore di cane a passeggio la sera sia fornito (a norma di legge) della paletta e del sacchetto.
La prima volta che lo si trova sprovvisto gli si fornisce il numero verde per richiederla gratuitamente, la seconda volta lo si multa.

E così via per tutti gli altri comportamenti che l'amministrazione volesse venire attuati dai cittadini: premio se ti comporti "bene", sanzione se ti comporti "male".

Attualmente è in vigore solo il sistema sanzionatorio e questo contribuisce a quel senso di vessazione che sempre più cittadini sperimentano verso le amministrazioni.

 

 

 

© 2010 Luca Sciacchitano
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