TARSU E STRISCE BLU. LA RISPOSTA DEL SINDACO DI ERICE.

inserita il 30/06/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO

Recentemente, il cav. Borghi aveva posto una questione al sindaco Giacomo Tranchida relativamente alle strisce blu del comune di Erice.

Infatti, secondo una sentenza della Cassazione, l'azienda che gestisce i parcheggi dovrebbe pagare la TARSU (tassa sulla spazzatura) in quanto utiliza spazi pubblici per trarne profitto e quindi obbligata a contribuire alle spese comuni di pulizia e decoro urbano.

La risposta del sindaco è la seguente:

"Il Rag. Francesco Borghi, con lettera al Sindaco di Erice, che sarà evasa in breve, pone degli interrogativi in merito alla tassazione delle società concessionarie di parcheggi a pagamento, che sono stati ripresi dal Giornale di Sicilia, pagina di Trapani, edizione 28/06/2011.

In merito alle questioni poste,l’assessorato alle finanze del Comune di Erice comunica che i propi uffici hanno attivato i necessari controlli al fine di verificare la posizione Tarsu del soggetto in questione, anche alla luce delle sentenze della Suprema Corte di Cassazione, che prevedono l’assoggettabilità alla Tarsu delle aree adibite a parcheggio a pagamento.

Peraltro l’attivazione delle eventuali procedure di accertamento fanno capo, com’è noto all’ATO e non al Comune, e in ogni caso, tenuto conto del numero non particolarmente significativo degli stalli a pagamento, l’eventuale recupero di somme evase non sarebbe di tale entità da comportare una riduzione del costo del servizio di raccolta dei rifiuti posto a carico di tutti gli altri contribuenti."

 

 

 

© 2010 Luca Sciacchitano
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