inserita il 19/06/2011 - da: LUCA SCIACCHITANO
Il tempo passa ed i giorni si susseguono.
In questi giorni ho avuto modo di parlare dei 10 giorni senza acqua dei comuni del trapanese, di un piccolo problema con la questione spazzatura dell'ATO su Erice, del portale turistico della Provincia di Trapani, della questione di porta botteghelle che ha interessato molti cittadini.
Ebbene, mentre il mondo andava avanti, nel frattempo in IDV si sono incensati per un paio di giorni grazie al referendum e, non avendo nessun altro argomento da trattare, hanno pensato bene di scrivere un ennesimo infantile articolo sulla mia persona.
Ringrazio Nicola Causi per l'interesse, ma quello che dovevo dire l'ho detto.
Delle sue argomentazioni, in tutta onestà, si capisce poco e male visto che sono una sequela di tentativi di arrampicata sugli specchi senza capo nè coda: i soldi mancano dalla cassa ma nessuno li versava. Anzi no! Qualcuno li versava ma non si sa chi li versava... forse apparivano magicamente la notte nel salvadanaio.
Valli a capire 'sti politici illuminati.
Comunque. Quello che dovevo dire su questa vicenda l'ho già detto chiaramente qui con molta tranquillità e sincerità.
Tutte le ulteriori corbellerie di Nicola Causi appaiono politicamente puerili, come politicamente puerile è il suo rinomato bisogno di voler avere l'ultima parola anche quando sarebbe ora di tacere.
Taci Nicola! Taci!
A volte si fa miglior figura tacendo, oppure utilizzando la stessa enfasi per esempio, per i problemi veri dei cittadini: acqua, spazzatura, sfregi di beni artistici, soldi pubblici e turismo.
Nel caso ti mancassero argomentazioni, vieni pure sul mio blog e scopiazza quì e lì qualche idea.
Tranquillo! A differenza di altre persone, a me le idee non mancano mai.
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